Quarzo rutilato: lucente, bello e forte (parte I)

quarzo rutilato con filamenti oro_pietra

Il quarzo rutilato è la pietra che ho scelto per inaugurare il mese di Novembre.

Quali sono le particolarità che la contraddistinguono?

Scopritelo con me, in alcuni approfondimenti dedicati al minerale, prima di immergervi nel racconto e nelle suggestioni, con cui vi svelerò quello che mi lega a questa pietra, e in che modo può essere valorizzata (outfit, consigli di stile e altro).

Caratteristiche di base

Il quarzo rutilato o sagenite è una varietà di quarzo. Le principali particolarità sono l’elevato indice di rifrazione della luce e le affascinanti inclusioni cristalline, filiformi, somiglianti ad aghi, che si declinano in diverse colorazioni, legate alla presenza preziosa di oro, argento o tormalina.

Dove lo possiamo trovare

Prevalentemente si estrae a ridosso delle catene montuose in paesi quali:

  • Australia;
  • Brasile;
  • Kazakistan;
  • Norvegia;
  • Madagascar;
  • Stati Uniti.

Come vedete è una pietra molto particolare e “movimentata”. Provenendo da località spesso meta di viaggi evocativi, può essere un promemoria di momenti felici, evocativa di mete lontane e selvagge come le terre da cui è estratto.

Pensiamo all’Australia molto quotata per la  luna di miele… perché non regalarsi un gioiello fatto con questa gemma per ricordarsi del proprio viaggio ?

Restate con me per scoprire altre sue peculiartità e come amo interpretarlo nelle mie creazioni!

Se avete piacere di approfondire consultate qui .