Tecniche e Materiali: Brunitura e Doratura

Brunitura e doratura sono altre due tecniche che utilizzo, spesso e volentieri, per rifinire e personalizzare i miei gioielli.

La BRUNITURA è ideale sia per l’argento che per l’oro, cui conferisce un’aria vintage e natural. Il metodo più rapido ed efficace per realizzarla, è il bagno galvanico. La procedura prevede di sottoporre il nostro gioiello ad un trattamento chimico, con una soluzione acquosa con solfantimoniato di sodio e carbonato di sodio anidro. Questa tecnica più di altre misura l’abilità e l’arte dell’orafo, poiché non è scontato l’effetto finale, e solo esperienza e tocco possono produrre gioielli più che unici.
Vi allego alcuni esempi realizzati nel laboratorio di Fiore All’Occhiello Gioielli

La DORATURA è una tecnica che oltre a supportare la creazione di oggetti preziosi, porta con sé la spiritualità dell’arte orafa degli antichi egizi. Essi credevano che le ossa degli déi fossero fatte d’argento, e la loro carne in oro. Perciò la doratura era una sorta di vestitura divina del gioiello stesso.

Per realizzarla le procedure non sono poi cambiate molto, tutto dipende dalla ampiezza della superficie dell’oggetto e dalla sua lavorazione.

Un metodo piuttosto noto prevede l’applicazione di una amalgama di oro-mercurio, che posta a una temperatura altissima fa evaporare il mercurio, lasciando sulla superficie del gioiello il solo strato dorato.

Le tecniche più diffuse e naturalmente eseguibili da mani più che esperte, sono quella  dei bagni al cianuro, che a seconda della temperatura possono dar vita a sfumature dal rosso al rosa, e quella del bagno galvanico. Quest’ultima  permette, attraverso la corrente elettrica, di far trasferire le particelle di un elettrodo in oro all’altro elettrodo da dorare. Questo resta un sistema efficace per avere una buona resistenza alla abrasione, perfetta per spille, orologi etc.sottoposti a continuo sfregamento e usura.

Qui di seguito alcune immagini che mostrano gioielli rifiniti con questa tecnica